Guida Bonus Edilizia 2024
In un contesto in cui la sostenibilità ambientale e l'efficienza energetica rivestono un ruolo sempre più cruciale, l'Italia ha adottato diverse politiche e incentivi per promuovere interventi di riqualificazione e ristrutturazione edilizia. Tra questi, spicca il "Bonus Edilizi", un insieme di agevolazioni fiscali e finanziarie volte a incoraggiare interventi finalizzati al miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici, alla riduzione dell'impatto ambientale e al potenziamento della sicurezza abitativa.
Superbonus
Il superbonus è un'agevolazione introdotta dal DL 34/2000 per le spese sostenute su specifici interventi di efficienza energetica, messa in sicurezza statica, installazione di impianti fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.
Quali interventi rientrano:
- Intervento di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali o inclinate che interessano la superficie disperdente dell’edificio con incidenza superiore al 25%;
- Intervento per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti;
- Interventi antisismici;
- Interventi già agevolati da ecobonus (interventi trainati);
- Intervento per l’installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici;
- Intervento per l’installazione di impianti solari fotovoltaici;
- Eliminazione barriere architettoniche
Quale è la percentuale di detrazione:
La percentuale di detrazione è pari al 70% della spesa sostenuta.
Per plurifamiliari (e assimilabili) la detrazione è pari a:
- 70% nel 2024
- 65% nel 2025
Quali sono le scadenze:
Condomini: 31/12/2025 (70% nel 2024 e 65% nel 2025)
Onlus: 31/12/2025 (110% fino al 12/2023, 70% nel 2024 e 65% nel 2025)
Edificio composto da 2 a 4 unità immobiliari: (110% fino al 12/2023, 70% nel 2024 e 65% nel 2025)
In quanti anni è possibile detrarre le spese:
La spesa può essere detratta in:
- 5 anni per la spese fino al 31/12/2021
- 4 anni di pari importo per le spese sostenute dal 01/07/2022
- 10 anni con comunicazione inviate all'Agenzia delle Entrate entro il 31/03/2023
É possibile cedere il credito
Sì, il beneficiario della detrazione può usarla in maniera diretta oppure optare per sconto in fattura o cessione di un credito d'imposta (*) per tutte le spese sostenute fino al 31/12/2025
(*) con meccanismo di cessione del credito e sconto in fattura è stato modificato dal decreto legge 11/2023 (varia in funzione della data di presentazione del titolo abilitativo/delibera condominiale)
Chi sono i beneficiari
- Condomini
- IACP
- Onlus
- Persone fisiche (al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arte, professione)
- Cooperative di abitazioni a proprietà indivisa
- ASD o SSD (associazioni/società sportive dilettantistiche ), (solo immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi)
Quali sono gli immobili agevolati
- Edificio plurifamiliare (condominio costituito o meno)
- Unità immobiliare in condominio con accesso autonomo e funzionalmente indipendente
- Edificio da 2 a 4 unità immobiliari appartenente ad unico proprietario
- Edificio appartenenti IACP
- Edificio categoria B/1 appartenente a Onlus (collegi e convitti, ricoveri, orfanotrofi, ospiti, conventi, seminari)
- Edificio categoria B/2 appartenente a Onlus (case di cura ed ospedali senza fine di lucro)
- Edificio categoria D/4 appartenente a Onlus (case di cura ed ospedali con fine di lucro)
- Immobile (o parti di immobile) adibito a spogliatoi appartenenti ASD o SSD
Sismabonus
Il Sismabonus è la detrazione IRPEF o IRES (dal 50 all’85% delle spese sostenute) per gli interventi di messa in sicurezza statica di edifici in zone ad alto rischio sismico.
Quali interventi rientrano
- Miglioramento sismico
- Adeguamento sismico
- Interventi sulle coperture (orizzontamenti) o su loro porzioni finalizzati all’aumento della capacità portante, alla riduzione dei pesi, alla eliminazione delle spinte applicate alle strutture verticali, al miglioramento dell’azione di ritegno delle murature, alla riparazione-integrazione-sostituzione di elementi della copertura, ecc.
- Interventi di riparazione e ripristino della resistenza originaria di elementi strutturali in muratura e/o calcestruzzo armato e/o acciaio, ammalorati per forme di degrado provenienti da vari fattori (esposizione, umidità, invecchiamenti, disgregazione dei componenti, ecc.)
- Interventi volti a ridurre la possibilità di innesco di meccanismi locali, (inserimento di catene e tiranti contro il ribaltamento delle pareti negli edifici in muratura, rafforzamento dei nodi trave-colonna negli edifici in c.a. contro la loro rottura prematura, prima dello sviluppo di meccanismi duttili nelle travi, cerchiatura, con qualunque tecnologia, di travi e colonne o loro porzioni, volta a migliorarne la duttilità, collegamento degli elementi di tamponatura alla struttura di c.a. contro il loro ribaltamento, rafforzamento di elementi non strutturali pesanti, come camini, parapetti, controsoffitti, ecc., o dei loro vincoli e ancoraggi alla struttura principale)
Quale è la percentuale di detrazione
La detrazione varia dal 50% all'85%.
Quali sono le scadenze
31/12/2023
In quanti anni è possibile detrarre le spesa
La spesa può essere detratta in 5 anni.
É possibile cedere il credito
Sì, il beneficiario della detrazione può usarla in maniera diretta oppure optare per sconto in fattura o cessione di un credito d'imposta (*) per tutte le spese sostenute fino al 31/12/2024
(*) con meccanismo di cessione del credito e sconto in fattura è stato modificato dal decreto legge 11/2023 (varia in funzione della data di presentazione del titolo abilitativo/delibera condominiale)
Chi sono i beneficiari
- Persone fisiche (al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arte o prefessione)
- Contribuenti titolari di reddito di impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali) o nell'esercizio di arti o prefessioni (soggetti Irpef e Ires)
- Condomini
- Cooperative di abitazioni a propietà indivisa
Quali sono gli immobili agevolati
- Edificio plurifamiliare (condomini costituiti o meno)
- Edificio unifamiliare
- Locale destinato a esercizio di attività di impresa, arti o prefessioni (studi professionali, alberghi, negozi, ecc.)
- Edificio destinato alle attività produttive
Ristrutturazioni 50
Il bonus ristrutturazioni prevede una detrazione fiscale per lavori edili del 50% delle spese sostenute per lavori di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria negli edifici singoli e manutenzione ordinaria nei condomini.
Quali interventi rientrano
- Manutenzione straordinaria
- Restauro e recupero conservativo
- Ristrutturazione edilizia
- Manutenzione ordinaria effettuato sulle parti comuni
- Intervento per il conseguimento di risparmi energetici, con l’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia
Quale è la percentuale di detrazione
La detrazione è pari al 50% della spesa sostenuta, con una spesa massima di 96.000 €
In quanti anni è possibile detrarre la spesa
La spesa può essere detratta in 10 anni
Quali sono le scadenze
31/12/2024
É possibile cedere il credito
Sì, il beneficiario della detrazione può usarla in maniera diretta oppure optare per sconto in fattura o cessione di un credito d'imposta (*) per tutte le spese sostenute fino al 31/12/2024
(*) con meccanismo di cessione del credito e sconto in fattura è stato modificato dal decreto legge 11/2023 (varia in funzione della data di presentazione del titolo abilitativo/delibera condominiale)
Chi sono i beneficiari
- Persone fisiche (al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arte o prefessione)
- Condomini
- Soci di cooperative divise e indivise
- Imprenditori individuali (solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce)
Quali sono gli immobili agevolati
- Edificio plurifamiliare (condomio costuituiti o meno)
- Edificio unifamiliare
- Unità immobiliare (in condominio)
Ecobonus
L’Ecobonus consiste in una detrazione IRPEF o IRES per interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.
Quali interventi rientrano
- Intervento di riqualificazione energetica su edificio esistente (isolamento <25%)
- Intervento su involucro di edificio esistente (tranne l’acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi)
- Intervento di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi
- Intervento di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione ≥ classe A
- Intervento di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione ≥ classe A+ sistemi di termoregolazione o con generatori ibridi o con pompe di calore; intervento di sostituzione di scaldacqua
- Intervento di installazione di pannelli solari/collettori solari • Acquisto e posa in opera di schermature solari, impianti di climatizzazione invernale a biomasse combustibili
- Acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per controllo da remoto (Sistemi building automation)L’Ecobonus consiste in una detrazione IRPEF o IRES per interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti.
Quale è la percentuale di detrazione
La detrazione è 50/65%
Quali sono le scadenze
31/12/2024
In quanti anni è possibile detrarre la spesa
La spesa può essere detratta in 10 anni
É possibile cedere il credito
Sì, il beneficiario della detrazione può usarla in maniera diretta oppure optare per sconto in fattura o cessione di un credito d'imposta (*) per tutte le spese sostenute fino al 31/12/2024
(*) con meccanismo di cessione del credito e sconto in fattura è stato modificato dal decreto legge 11/2023 (varia in funzione della data di presentazione del titolo abilitativo/delibera condominiale)
Chi sono i beneficiari
- Condomini
- IACP
- Onlus
- Persone fisiche (al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arte o professione)
- Cooperative di abitazioni a proprietà indivisa
- ASD o SSD (associazioni/società sportive dilettantistiche), (solo immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi)
Quali sono gli immobili agevolati
- Edifici plurifamiliari (condomini costituiti o meno)
- Unità immobiliari
- Locali destinati a esercizio di attività di impresa, arti o professioni (uffici, alberghi, negozi, ecc.)